Soft Cheeses
I Soft cheeses, o formaggi a pasta molle, sono i formaggi più diffusi al mondo e soprattutto in Europa dove in alcuni Paesi rappresentano più o meno la metà dei formaggi prodotti. Il successo presso i consumatori è dovuto ad una serie di fattori, tra i quali la dolcezza del sapore e la bassa percentuale di scarto per l’assenza o comunque la ridotta consistenza della crosta.
I Soft Cheeses sono contraddistinti da un elevato contenuto di umidità che si ottiene grazie ad una coagulazione presamica in grado di indurre la formazione di un coagulo ben strutturato e capace di legare molta acqua. Mancando durante la lavorazione in caldaia qualunque riscaldamento o pressione della cagliata, la sineresi del siero avviene per sola acidificazione che può essere più o meno intensa inducendo generalmente una sineresi primaria accentuata e uno spurgo secondario rallentato. Questa tecnologia consente di ottenere formaggi che, anche a stagionatura ultimata, presentano una pasta morbida, cremosa, liscia ed alcune volte addirittura spalmabile (Crescenza, Squacquerone di Romagna D.O.P.).
I formaggi molli appartengono a moltissime categorie e tipologie differenti in funzione di molteplici criteri di classificazione.
Tra i più famosi citiamo:
- Rindless (senza crosta): Crescenza, Squacquerone di Romagna D.O.P., Port Salut
- White Mold ripened (a crosta fiorita): Brie, Camembert, Caprice des dieux
- Smear-ripened (a crosta lavata): Italico, Taleggio, Caciotta, Fontina, Munster, Chaumes, Rollot
- Blue veined: Gorgonzola, Roquefort, Stilton, Danablu
Per la produzione di Soft Cheeses l'esperienza Alce mette a disposizione:
- colture di prematurazione del latte
- colture selezionate liof. ad uso diretto LYOBAC®
- colture selezionate liof. ad uso semidiretto START®
- composizioni di substrati di sviluppo
- enzima lattasi
- colture aromatizzanti
- colture per la bioprotezione
- miceti per l'erborinatura
- colture per il trattamento di superficie
- coagulante caglio naturale
